LO SKIN-MINIMALISMO: MISCELA DI SKINCARE E MINIMALISMO, INCENTRATA SULL'IDEA DI SCEGLIERE LA QUALITA' PIUTTOSTO CHE LA QUANTITA' NELLA BELLEZZA
Essenzialmente, significa tornare alle basi con la vostra routine di cura della pelle e andare per look di trucco più naturali; scegliendo cosmetici nutrienti che sono effettivamente buoni per la vostra pelle. Molto probabilmente avrete già sentito parlare di skinimalism, parola che mette insieme skin (con riferimento alla skincare) e minimalism. Si tratta infatti di un modo di guardare alla cosmetica che si è fatto strada negli ultimi anni ed è sempre più popolare. I consumatori richiedono giustamente prodotti semplici, capaci di detergere e rivitalizzare la pelle senza l’uso massiccio di cosmetici.
Il trend dello Skinimalism è iniziato già durante il 2020, favorito dalle nuove abitudini del lockdown e continua ancora oggi a essere molto seguito e apprezzato per la sua capacità di ridurre all'essenziale la skincare routine quotidiana.
Questa filosofia nasce dall'esigenza di rispondere alla sovrabbondanza di prodotti skincare spesso pubblicizzati come necessari per ottenere una pelle perfetta.
Riuscire a ottenere risultati migliori con il minimo impegno e con pochi prodotti cosmetici con un numero di step essenziali è un desiderio emerso soprattutto negli ultimi anni, spinto anche dalle nuove esigenze di una maggiore semplicità della skincare routine, senza rinunciare all'efficacia, nell'ottica di compiere scelte minimaliste, rispettose della propria pelle e dell'ambiente. È la fine del trucco stratificato per riscoprire una bellezza naturale, che lascia trasparire la struttura dell'incarnato.
Lo Skinimalism incoraggia ad abbandonare la routine di cura della pelle in più fasi, come ad esempio la skincare coreana, spesso complicata, lunga, costosa, e produttrice di un quantitativo eccessivo di rifiuti, a favore di una versione essenziale, da realizzare con un numero minimo di cosmetici. Un approccio sostenibile che fa bene all'ambiente e che, secondo molti esperti, fa bene anche alla pelle.
Perché dovremmo adottare lo skinimalism e sostituire tutti i passaggi che di solito facciamo?
Perché ci sbrigheremo prima al mattino, così da evitare eventuali ritardi al lavoro. Per risparmiare denaro in mille mila prodotti, alcuni dei quali non essenziali. Per fare bene all’ambiente: produrremo meno flaconi da destinare all’immondizia.
Tutto si incentra sulla pelle, un’epidermide in grado di respirare “da sola” grazie a pochi prodotti skincare dagli ingredienti TOP.
Si parte dal detergente per il viso, ideale se con potere esfoliante, e poi un siero, meglio se adatto alle esigenze specifiche della pelle, altrimenti una buona opzione adatta a ogni tipo di pelle è il siero alla vitamina C che protegge dall’ossidazione cellulare, dalla comparsa di macchie e migliora il tono della pelle.
Per completare la beauty routine pensate a quali problemi della pelle volete risolvere e scegliete uno o due prodotti attivi che possono aiutare, come la vitamina c per illuminare l'incarnato e un siero per riparare e lenire la pelle irritata da acne o dermatiti. Evitare quindi il sovraccarico di sieri e scegliere pochi prodotti che, con i giusti ingredienti, lavorano a fondo per migliorare la vostra pelle.
Non dimentichiamoci della sera, perché prima di andare a dormire una skincare routine minimalista è sempre utile.
La detersione del viso serale è fondamentale così come lo è un trattamento per migliorare il tono cutaneo così da rallentare la comparsa di rughe e la dilatazione dei pori.
